Diberdayakan oleh Blogger.

Popular Posts Today

Trimestrale Facebook, risultati superiori alle stime degli analisti

Written By Unknown on Kamis, 31 Oktober 2013 | 17.25

Facebook ha annunciato i risultati finanziari del terzo trimestre fiscale, presentando una situazione molto solida e che supera anche le aspettative degli analisti. Il popolare social network ha infatti registrato un fatturato di 2,02 miliardi di dollari (+60% rispetto allo scorso anno) e utili di 425 milioni di dollari corrispondenti a 25 centesimi per azione e laddove lo scorso anno registrò una perdita di 59 milioni di dollari.

Le stime degli analisti avevano tratteggiato un fatturato di 1,91 miliardi di dollari e utili compresi tra i 18 e i 19 centesimi per azione. I buoni risultati mostrati da Facebook hanno permesso al titolo in borsa di crescere dell'8% nelle contrattazioni after-hours.

L'elemento che ha attratto investitori sin dal precedente trimestre è stata la forte crescita nel settore mobile che funge da riscontro di come il social network stia applicando ed eseguendo correttamente ed in maniera efficace la propria strategia. Prima della quotazione in borsa la transizione dal desktop al mobile era considerata una delle aree più deboli del popolare social network, il quale aveva costruito il proprio business attorno alle inserzioni pubblicitare mostrate accanto al news feed o al suo interno. Il mobile invece rappresentava un territorio inesplorato, e dove gli utenti si stanno dirigendo.

Durante il terzo trimestre Facebook ha però generato il 49% del suo fatturato pubblicitario dalle attività mobile, grazie a una crescita del 45% anno su anno dei suoi utenti mensili attivi sul mobile che arrivano ora a 874 milioni.

Il social network ha inoltre incrementato il numero complessivo di utenti giornalieri attivi, un altro importante parametro che rispecchia la sua salute. Nel secondo trimestre gli utenti attivi giornalieri erano 699 milioni, mentre nel trimestre attuale si registrano 728 milioni di utenti attivi al giorno. Su scala mensile si tratta di 1,19 miliardi di utenti, un volume impressionante considerando, ad esempio, che Twitter conta attualmente circa 230 milioni di utenti attivi mensili.


17.25 | 0 komentar | Read More

Samsung Galaxy S5, a gennaio con SoC 64bit a 8 core e 4 GB di RAM

Il prossimo smartphone di punta della coreana Samsung, Galaxy S5, è sicuramente ormai in una fase avanzata per quanto riguarda la progettazione e con l'attuale top di gamma Galaxy S4 che non sta vendendo come sperato, nonostante l'appena diffuso annuncio del raggiungimento di quota 40 milioni di unità distribuite, l'annuncio dello stesso potrebbe essere anticipato al prossimo mese di gennaio.

Non molto tempo fa si erano diffuse le prime informazioni secondo cui il nuovo Galaxy S5 potrebbe essere equipaggiato con 4 GB di memoria RAM e un processore Exynos a 8 core e 64 bit. Proprio in queste ore il sito web coreano DT ha riportato esattamente le stesse informazioni, confermando in sostanza quella che potrebbe essre parte della sccheda tecnica.

Galaxy S5 potrebbe così diventare il primo samrtphone dell'azienda coreana, e dell'intero mercato smartphone, a portare in dote 4 GB di memoria RAM. Lo stesso Galaxy Note 3, annunciato all'inizio del mese di settembre è stato il primo tra i competitor a essere dotato di un quantiativo di RAM pari a 3GB.

Per quanto riguarda il processore all'interno di Galaxy S5 dovrebbe quasi sicuramente trattarsi di un nuovo Exynos 6. Anche se ancora non è stato confermato, Samsung potrebbe anche annunciare una versione del prossimo top di gamma dotata di SoC Qualcomm Snapdragon, esattametne come accaduto per l'ultima generazione di Galaxy S.

Al momeno ricordiamo che l'unico terminale sul mercato dotato di processore a 64 bit resta l'ultimo top di gamma Apple, ovvero iPhone 5S.


17.25 | 0 komentar | Read More

Inedito audio di Robert Capa conferma: Falling Soldier è uno scatto autentico

Inedito audio di Robert Capa conferma: Falling Soldier è uno scatto autentico

"Il Centro Internazionale di Fotografia ha diffuso un'intervista a Capa nella quale il reporter parla anche della realizzazione del noto scatto del miliziano colpito a morte"

In occasione del centenario dalla nascita di Robert Capa sono molte le iniziative che sono state organizzate in memoria di uno dei maestri della fotografia. Il Centro Internazionale di Fotografia è inoltre riuscito a scovare un'inedita registrazione di un'intervista radiofonica al fotoreporter ungherese effettuata nel 1947 durante la quale Capa racconta in che modo sia riuscito a realizzare uno degli scatti di guerra più famosi della storia: Falling Soldier. Da sempre infatti è aleggiata intorno alla fotografia del miliziano colpito a morte una sorta di scetticismo secondo cui lo scatto sarebbe stato frutto di una mera messa in scena.

Nel corso del tempo svariati sono stati gli studiosi che si sono interessati alla questione portando indizi talvolta in un senso e talvolta nell'altro. Malgrado molte delle questioni giudicate inizialmente oscure siano poi venute alla luce, l'audio diffuso dal Centro Internazionale di Fotografia ci racconta per la prima volta, direttamente tramite la voce di Capa stesso, come nacque lo scatto destinato a divenire una delle fotografie più pubblicate in tutta la storia. Capa racconta: "Ho scattato la foto in Andalusia mentre ero in trincea con venti soldati repubblicani con in mano dei vecchi fucili e che morivano ogni minuto correndo verso una mitragliatrice fascista per abbatterla. Ho messo la macchina fotografica sopra la mia testa e senza guardare ho fotografato un soldato mentre si spostava sopra la trincea, questo è tutto. Sono stato in Spagna per tre mesi e al mio ritorno ero un fotografo famoso, perché la macchina fotografica che avevo sopra la mia testa aveva catturato un uomo nel momento in cui gli sparavano". Per chi fosse interessato è possibile ascoltare la preziosa registrazione dell'intervista direttamente dalla pagina dedicata del sito dell'ICP.


Commenti


17.25 | 0 komentar | Read More

HTC EVO 3D ferma un proiettile e salva la vita al proprietario

Written By Unknown on Rabu, 30 Oktober 2013 | 17.25

Gli smartphone odierni riescono a compiere le più disparate funzioni: oltre a chiamare e inviare messaggi, ad oggi possiamo conoscere le informazioni del traffico in tempo reale, lanciare uccellini tramite catapulte, ascoltare stazioni radio, guardare e caricare video su YouTube, guardare canali televisivi in diretta, navigare su internet.

HTC EVO 3D - sparo

Quello che non ci aspetteremmo mai dal nostro smartphone è che possa assorbire l'urto di un proiettile e salvarci la vita. Ed è proprio questo che è successo ad un dipendente di cui non conosciamo il nome della compagnia petrolifera Hess a Winter Garden in Florida. L'HTC EVO 3D ha protetto il suo proprietario da un colpo di pistola partito durante una rapina a mano armata ordita presso la stazione di servizio in cui lavorava, come riportato dalla CNN.

Il rapinatore ha costretto due impiegati ad aprire la cassaforte ma, accortosi che non avevano la possibilità di farlo, ha lasciato il locale sparando un colpo ad uno dei due uomini. Il proiettile, in una situazione quasi unica nel suo genere, è stato indirizzato verso lo smartphone HTC del dipendente che gli ha di fatto salvato la vita.

HTC EVO 3D - sparo

Lo stesso impiegato della stazione di servizio non si era reso conto di aver subito il colpo fino a quando non ha tirato lo smartphone fuori dalla tasca dopo l'arrivo dei servizi assistenziali. Le fotografie mostrano come il proiettile abbia perforato lo schermo ma si sia arrestato durante il contatto con la batteria. L'uomo ha riportato solo ferite minori in seguito allo sparo.


17.25 | 0 komentar | Read More

Experimental Lens Kit: tre ottiche per trasformare in Lomo le fotocamere Micro Quattro Terzi

Experimental Lens Kit: tre ottiche per trasformare in Lomo le fotocamere Micro Quattro Terzi

"Tre ottiche con otturatore interno, slot per filtri ed il tipico feeling in stile Lomo dedicate al sistema Micro Quattro Terzi in vendita per €89.00 "

Nel mondo della fotografia degli ultimi anni una delle tendenze che maggiormente si è distinta per peculiarità e volume di appassionati è senza dubbio la pratica di utilizzare toy camera, fori stenopeici e filtri di vario genere per ottenere scatti più o meno creativi. L'ultimo lancio dedicato al genere è la messa in commercio di Lomography Experimental Lens Kit. L'articolo in questione tuttavia si discosta leggermente dalla filosofia tipicamente legata al mondo della pellicola di Lomography, essendo un articolo pensato esclusivamenet per fotocamere digitali.

Si tratta infatti di un kit composto da tre ottiche a focale fissa pensate appositamente per realizzare -con fotocamere del sistema Micro Quattro Terzi- scatti in pieno stile "Lomo". Il kit è composta da un 12mm, un 24mm ed un fisheye dalla focale non indicata ma in grado di coprire un angolo di visione di 160°. Ciascun obiettivo è dotato di un otturatore interno per la realizzazione di esposizioni multiple, di uno slot per alloggiare eventuali filtri (in dotazione con il kit) ed apertura fissa F8. Lomography Experimental Lens Kit è già disponibile per l'acquisto on line al prezzo di €89.00.


Commenti


17.25 | 0 komentar | Read More

Double Dragon ritornerà sugli smartphone

Una notizia che infiammerà i nostalgici dei giochi di una volta: Double Dragon sta per tornare, e in grande stile, e sugli smartphone e i tablet. DotEmu, che tra gli altri aveva curato anche il porting mobile di Another World, ha infatti appena annunciato Double Dragon Trilogy per Android e iOS, che diventerà disponibile entro la fine dell'anno.

Double Dragon Trilogy

La nuova versione di Double Dragon includerà tutti e tre i capitoli usciti tra la fine degli anni '80 e i primi anni '90, introdurrà un nuovo sistema di interfacciamento pensato per l'interazione con le dita, oltre a un nuovo livello di difficoltà che aumenterà considerevolmente la sfida.

Si parla anche di supporto ai controller Bluetooth e di classifiche multiplayer online gestite dai sistemi operativi dei dispositivi portatili. Ci sarà anche la modalità "Arcade", che permetterà di vivere l'avventura senza interruzioni dal primo all'ultimo capitolo, e di stabilire punteggi più alti. E non mancherà un livello di difficoltà per i giocatori occasionali, definito "mobile". I giocatori potranno scegliere, inoltre, tra la colonna sonora originale a 8-bit e la nuova colonna sonora rimasterizzata e potranno giocare in co-op via Bluetooth.

Il primo Doubel Dragon vede i fratelli Billy e Jimmy, esperti di arti marziali, partire alla ricerca della fidanzata di Billy, Marian, che è stata rapita dalla gang dei Black Shadows. Ma, come detto, sarà possibile giocare su iOS e Android anche a Double Dragon 2: The Revenge e Double Dragon 3: The Rosetta Stone.


17.25 | 0 komentar | Read More

Iperius Backup

Written By Unknown on Selasa, 29 Oktober 2013 | 17.25

scheda aggiornata 1 ora fa

Valutazione

Media Voti

         

su 0 votazioni

Iperius Backup è la soluzione completa per la salvaguardia dei dati aziendali e per la protezione dei dati riservati. Le numerose funzioni, la sua flessibilità e i tanti tipi di backup ne fanno una utility a 360 gradi per backup e trasferimento di dati. Compatibile con Windows 8 e Server 2012, installazione come servizio, notifiche e-mail, copia dei file aperti, sincronizzazione e un numero incredibile di tipi di backup.

Iperius Backup può fare backup su svariati dispositivi, e include funzioni di Drive Imaging (disaster recovery), backup su Tape DAT e LTO, backup su NAS e RDX, backup su dischi esterni USB, backup di database SQL Server e Oracle, Backup FTP (Upload e Download), compressione zip, sincronizzazione file e backup online su spazi Cloud Google Drive, SkyDrive e Dropbox.

Di seguito alcune delle principali funzionalità implementate:

  • Download FTP: download automatico di file e cartelle multiple, con filtri avanzati sulle estensioni e la dimensione dei file
  • Upload FTP: possibilità di mantenere più backup incrementali
  • Nuova versione Home Premium (solo per i sistemi desktop)
  • Copia dei file aperti o in uso (VSS) ora nella versione Essential

Nuove caratteristiche

  • Backup di PostgreSQL
  • Miglioramenti sulla Web Console
  • Backup incrementale con compressione zip migliorato
  • Zip: ora è possibile decidere se e come ricreare i percorsi nei file zip
  • Backup incrementale e sincronizzazione file zip: incrementate le prestazioni
  • Diversi miglioramenti grafici e ottimizzazioni

17.25 | 0 komentar | Read More

Nel 2017 molti tablet al di sotto dei 100 dollari secondo NPD

La società di analisi di mercato NPD DisplaySearch ha elaborato alcune interessanti previsioni per il mercato dei sistemi tablet riferito ai prossimi 4 anni, riducendole leggermente rispetto alle stime precedenti e ossevando come entro il 2017 si verificherà un abbassamento dei prezzi portando molti tablet di fascia bassa ed entry-level a costare meno di 100 dollari.

Le consegne di sistemi tablet continueranno a crescere del 30% anno su anno, ma in valore assoluto NPD abbassa le stime del 9% per ogni anno. Il fattore principale che ha portato ad un ridimensionamento delle previsioni di consegna è la riduzione della produzione dei sistemi whitebox in Cina, dopo la messa in atto di piani di produzione esageratamente aggressivi e tali da superare la domanda.

Nonostante l'attuale situazione, una gran parte della crescita futura delle consegne di tablet sarà dovuta proprio al mercato Cinese e al mercato Asia Pacific che nel 2015 costituiranno il 50% delle consegne globali di sistemi tablet, per crescere a quasi il 60% nel 2017. A confronto le regioni Nord America ed EMEA, che costituiscono nell'anno in corso il 50% del mercato tablet, caleranno al 36% nel 2017.

Per quanto riguarda l'anno in corso le consegne complessive di sistemi tablet dovrebbero collocarsi sui 225 milioni di unità, costituendo il 60% del mercato PC mobile. Il segmento notebook, con 160 milioni di unità, costituirà il 36% del mercato mentre i PC ultra-slim costituiranno il 4% del mercato con consegne per 19 milioni di pezzi.

Per il 2017 le proporzioni sono destinate a cambiare con i sistemi tablet che raggiungeranno 534 milioni di pezzi andando a costituire il 76% del mercato, i PC ultra-slim cresceranno sino al 7% con 50 milioni di unità mentre i sistemi portatili tradizionali andranno incontro ad una flessione arrivando a 112 milioni di unità, pari al 16% del mercato PC mobile.

Richard Shim, senior anayst per NPD Display Search, ha commentato: "I tablet guadagnano mercato a spese dei notebook tradizionali nelle regioni emergenti dove vi è un basso tasso di penetrazione dei PC. Parti della Cina e dell'Asia/Pacific, come Indonesia e Thailandia, sono i nuovi campi di battaglia per la crescita delle consegne dei PC e in queste regoni i tablet a basso costo sono alternative soddisfacenti ai tradizionali notebook".

I prezzi medi di vendita in flessione porteranno ad una crescita delle consegne nelle regioni della Cina e Asia/Pacific. Gli ASP in queste regioni passeranno dai 285 dollari registrati nel 2013 a meno di 240 dollari nel 2017, con il 50% dei tablet che saranno venduti a meno di 100 dollari.

I principali brand andranno ad offrire sempre più tablet a basso prezzo per meglio competere contro i produttori whitebox nel segmento entry-level che attualmente sta trainando l'adozione dei tablet a livello globale. Nel segmento notebook la domanda è in flessione e le consegne sono concentrate su profitti e ASP più elevati. I prezzi medi di vendita per i notebook dovrebbero arrivare a 699 dollari nel 2013 per crescere sino a 766 dollari nel 2017.


17.25 | 0 komentar | Read More

Motorola rivela Project Ara per smartphone con hardware intercambiabile

Motorola ha svelato ufficialmente Project Ara, un piano open-source per realizzare smartphone modulari, con l'obiettivo di rendere personalizzabile la componentistica interna dei dispositivi mobile, così come Android ne ha reso personalizzabile la parte software.

Motorola Project Ara

La compagnia mira a creare un ecosistema che supporta lo sviluppo di hardware di società di terze parti: in altre parole, grazie ad Ara sarà possibile aggiornare la componentistica interna come processore, display e molto altro, adottando hardware di società terze, anche diverse rispetto al precedente modulo installato.

Abbiamo parlato recentemente di Phonebloks, un progetto simile che nasce con l'intento di portare sul mercato i primi concept di smartphone modulari. Motorola ha già dichiarato di lavorare assieme ai ragazzi della società, in modo da utilizzare standard compatibili e non creare due nicchie separate, aiutando la startup a realizzare la stessa idea attraverso le proprie competenze tecniche.

Motorola Project Ara

Project Ara farà uso di un "endo", una sorta di esoscheletro (una struttura di base) sul quale installare i vari moduli, che "possono essere qualsiasi cosa", come una nuova tastiera, una batteria o anche hardware ben più specifico, come un pulsossimetro. Motorola contatterà i vari produttori per iniziare la produzione dei moduli Ara. I primi dev kit saranno rilasciati questo inverno, mentre i produttori interessati possono iscriversi al sito Ara Scout già da subito.


17.25 | 0 komentar | Read More

Nikon: altri due teaser sulla nuova full frame compatta

Written By Unknown on Senin, 28 Oktober 2013 | 17.25

Nikon: altri due teaser sulla nuova full frame compatta

"Nikon guida i rumor sulla sua nuova full frame compatta rilasciando lei stessa alcuni particolari tramite dei brevi video: siamo a quota tre"

Spesso le indiscrezioni che trapelano prima del lancio di un prodotto ne tolgono buona parte della sorpresa, vanificando alcuni lanci in grande stile pianificati dai produttori. Nel segmento fotografico questo avviene molto spesso, soprattutto quando al centro dell'attenzione ci sono prodotti di grande importanza all'interno della gamma di un certo produttore.

Nikon, forse anche incalzata dal crescente volume di rumor in circolazione, ha deciso questa volta di essere lei stessa a rilasciare dettagli del suo nuovo prodotto in arrivo, in modo da 'guidare' l'uscita delle indiscrezioni sul nuovo prodotto in arrivo, previsto probabilmente verso la fine del mese di novembre. Si tratta con tutta probabilità di una novità nel settore delle full frame compatte.

Abbiamo già parlato del primo video in cui per una frazione di secondo era visibile un'ottica: nelle due puntate seguenti emergono nuovi dettagli della nuova macchina. Si intravede ancora una voluminosa calotta, che probabilmente ospiterà un altrettando voluminoso pentaprisma, mentre in un punto diverso del terzo video appare chiaramente un'ottica Nikkor del passato.


Commenti (1)


17.25 | 0 komentar | Read More

K-Lite Codec Pack Update

scheda aggiornata 1 ora fa

Valutazione

Media Voti

         

su 1 votazioni

K-Lite è un bundle di software specificamente sviluppato per permettere di utilizzare la maggior parte dei Codec con il proprio sistema. Quello fornito è un pacchetto di aggiornamento cumulativo per la versione Mega di questo bundle.

Queste le novità introdotte:

- Updated MPC-HC to version 1.6.8.7400

- Updated LAV Filters to version 0.57-17-g1cc21b3

- Updated GraphStudioNext to version 0.6.0.208

- Updated Codec Tweak Tool to version 5.6.5


17.25 | 0 komentar | Read More

Touchscreen poco accurato sui nuovi iPhone 5S e 5C, molto peggio di Galaxy S III

iPhone è stato lo smartphone che ha introdotto il touchscreen di tipo capacitivo e si è sempre distinto per quanto riguarda l'accuratezza e la velocità di risposta al tocco dell'utente. Tuttavia da quando è stata introdotta la matrice in-cell che integra pannello LCD e touchscreen in un solo pannello di vetro la situazione è leggermente cambiata.

Le prime lamentele sono iniziate con iPhone 5, nello specifico, in cui in prossimità dei bordi del display la sensibilità del tocco è leggermente inferiore rispetto a quella dei precedenti modelli. Ultimi test dimostrano come la situazione sugli ultimi modelli di iPhone presentati, i 5S e 5C lanciati commercialmente il 25 ottobre in Italia, si sia addirittura inasprita.

iPhone 5S, iPhone 5C, accuratezza touchscreen

Un nuovo studio di OptoFidelity, pubblicato da GSMArena, mette in luce la caratteristica negativa dei pannelli LCD dei nuovi smartphone. Il test viene realizzato attraverso un braccio robotico che tocca il display in punti specifici e valutando il dato percepito dallo smartphone con la porzione di schermo attivata. Si scopre così che gli iPhone riconoscono un dato accurato solo nella parte inferiore dello schermo, la stessa in cui viene visualizzata la tastiera. Nelle altre porzioni, l'accuratezza e la precisione della risposta sembrano insoddisfacenti.

In paragone, viene eseguita la stessa valutazione empirica sul top di gamma Samsung del 2012, il Galaxy S III che mostra risultati accurati lungo tutto la superficie dello schermo. Nell'immagine riportata nella pagina, i puntini rossi rappresentano risultati imprecisi, di contro quelli verdi mostrano una risposta affidabile da parte dello schermo touch.

iPhone 5S, iPhone 5C, accuratezza touchscreen

In questo modo, su iPhone risulterà poco agevole scrivere sulla tastiera virtuale rispetto al Galaxy S III, o a molti altri smartphone, soprattutto per quanto riguarda i tasti che si trovano lungo i bordi laterali della tastiera, come la Q, la O o la P. Gli errori di calcolo della matrice touchscreen possono essere inferiori anche al mm, ma non dimentichiamoci comunque che stiamo parlando di tasti dalle dimensioni non troppo elevate.

Di seguito riportiamo un video che mostra la strumentazione utilizzata per i test sull'accuratezza dei display.


17.25 | 0 komentar | Read More

Mac Pro: ecco come Apple produce uno dei più innovativi sistemi professionali al mondo

Written By Unknown on Minggu, 27 Oktober 2013 | 17.25

Il sito web Atomic Delights ha realizzato un'attenta analisi sulle varie fasi della produzione del nuovo Mac Pro, che vale la pena riportare. "Quello che rende affascinante il processo produttivo di Apple non è il fatto che si utilizzino tecnologie aliene", si legge all'interno dell'articolo. "Tutte le tecnologie che mostra Apple in questo video sono praticabili da numerose fabbriche locali, qui a Portland, in Oregon". Il post basa la sua analisi sul video che la stessa Apple ha mostrato all'evento del 22 ottobre e che ha pubblicato su YouTube. Lo riportiamo di seguito.


17.25 | 0 komentar | Read More

IBM ottiene la licenza d'uso di cinque core ARM per la produzione di ASIC

IBM e ARM hanno stretto un accordo che prevede per Big Blue la possiibilità di utilizzare la proprietà intellettuale dell'azienda di Cambridge per la realizzazione di ASIC per impieghi di telecomunicazioni. Si tratta di una mossa importante che consolida ancor di più la presenza delle architetture ARM nel mondo delle soluzioni di telecomunicazioni.

"L'aggiunta di core ARM ci permette di offrire ai nostri clienti la più ampia gamma di tecnologie d'avanguardia e di dar loro la possibilità di creare la prossima generazione di hardware di prossima generazione" ha commentato Steve Ray, VP Microelectronics per IBM.

IBM ha ottenuto la licenza d'uso dei core ARM Cortex-A15, A12, A7 e M4 ed anche quella del core grafico Mali-450. L'obiettivo di Big Blue è di impiegare la proprietà intellettuale di ARM per gli ASIC destinati a router, swtich e stazioni wireless dei propri clienti, ma non per i prodotti interni.

Attualmente IBM fa uso principalmente dei propri core PowerPC per la realizzazione degli ASIC, ma non ha aggiornato questi core da diverso tempo e nel frattempo le soluzioni ARM, con produttori come Freescale, LSI e Cavium che adottano le architetture dell'azienda di Cambridge nei SoC più recenti, sono divenute molto popolari. IBM inoltre realizza anche ASIC per prodotti set-top-box, il che spiegherebbe anche la decisione di assicurarsi la licenza per il core grafico Mali-450.

Tom Cronk, general manager della divisione processori per ARM, ha commentato: "Questo accordo porterà ad un catalogo molto competitivo di soluzioni personalizzate baate su ARM realizzate dalle principali compagnie che si occupano di infrastrutture di rete nel mondo".


17.25 | 0 komentar | Read More

Trimestre positivo per Microsoft, con dati superiori alle aspettative

Un trimestre decisamente brillante l'ultimo da poco concluso per Microsoft, capace di dichiarare risultati superiori a quelle che erano le aspettative degli operatori finanziari. L'azienda americana ha infatti registrato un utile netto di 5,24 miliardi di dollari nel primo trimestre fiscale dell'esercizio 2014, conclusosi lo scorso 30 Settembre.

L'utile netto per azione è stato pari a 62 centesimi, superiore rispetto al consenso di 54 centesimi formulato dagli analisti finanziari. Tal dato è stato ottenuto con un fatturato di 18,5 miliardi di dollari, superiore ai 17,8 miliardi attesi nel periodo.

Entrando nel dettaglio delle varie tipologie di prodotti Microsoft segnala un dato positivo del 4% per il fatturato della divisione Devices and Consumer, con un totale di 7,46 miliardi di dollari. Il fatturato della divisione Commercial è rimasto pressoché invariato, pari a 11,2 miliardi di dollari, mentre in forte crescita di ben il 47% le vendite legati ai servizi di ricerca.

Interessante anche il dato per i dispositivi della famiglia Surface: grazie alle varie promozioni messe in atto negli ultimi mesi Microsoft ha totalizzato vendite dei propri tablet Surface per 400 milioni di dollari nel trimestre, aumentando tanto l'utile come il numero di dispositivi venduti rispetto ai trimestri precedenti.

Sarà interessante verificare i risultati finanziari dell'azienda americana per il trimestre in corso, il secondo dell'esercizio fiscale 2014 per Microsoft, in quanto in questo periodo cadono il debutto di Windows 8.1 e quello dei tablet Surface 2, unitamente alla procedura di completamento dell'acquisizione di Nokia che è stata annunciata lo scorso 3 Settembre e che dovrebbe completarsi nel corso dei primi 3 mesi del 2014.


17.25 | 0 komentar | Read More

IBM ottiene la licenza d'uso di cinque core ARM per la produzione di ASIC

Written By Unknown on Sabtu, 26 Oktober 2013 | 17.25

IBM e ARM hanno stretto un accordo che prevede per Big Blue la possiibilità di utilizzare la proprietà intellettuale dell'azienda di Cambridge per la realizzazione di ASIC per impieghi di telecomunicazioni. Si tratta di una mossa importante che consolida ancor di più la presenza delle architetture ARM nel mondo delle soluzioni di telecomunicazioni.

"L'aggiunta di core ARM ci permette di offrire ai nostri clienti la più ampia gamma di tecnologie d'avanguardia e di dar loro la possibilità di creare la prossima generazione di hardware di prossima generazione" ha commentato Steve Ray, VP Microelectronics per IBM.

IBM ha ottenuto la licenza d'uso dei core ARM Cortex-A15, A12, A7 e M4 ed anche quella del core grafico Mali-450. L'obiettivo di Big Blue è di impiegare la proprietà intellettuale di ARM per gli ASIC destinati a router, swtich e stazioni wireless dei propri clienti, ma non per i prodotti interni.

Attualmente IBM fa uso principalmente dei propri core PowerPC per la realizzazione degli ASIC, ma non ha aggiornato questi core da diverso tempo e nel frattempo le soluzioni ARM, con produttori come Freescale, LSI e Cavium che adottano le architetture dell'azienda di Cambridge nei SoC più recenti, sono divenute molto popolari. IBM inoltre realizza anche ASIC per prodotti set-top-box, il che spiegherebbe anche la decisione di assicurarsi la licenza per il core grafico Mali-450.

Tom Cronk, general manager della divisione processori per ARM, ha commentato: "Questo accordo porterà ad un catalogo molto competitivo di soluzioni personalizzate baate su ARM realizzate dalle principali compagnie che si occupano di infrastrutture di rete nel mondo".


17.25 | 0 komentar | Read More

Trimestre positivo per Microsoft, con dati superiori alle aspettative

Un trimestre decisamente brillante l'ultimo da poco concluso per Microsoft, capace di dichiarare risultati superiori a quelle che erano le aspettative degli operatori finanziari. L'azienda americana ha infatti registrato un utile netto di 5,24 miliardi di dollari nel primo trimestre fiscale dell'esercizio 2014, conclusosi lo scorso 30 Settembre.

L'utile netto per azione è stato pari a 62 centesimi, superiore rispetto al consenso di 54 centesimi formulato dagli analisti finanziari. Tal dato è stato ottenuto con un fatturato di 18,5 miliardi di dollari, superiore ai 17,8 miliardi attesi nel periodo.

Entrando nel dettaglio delle varie tipologie di prodotti Microsoft segnala un dato positivo del 4% per il fatturato della divisione Devices and Consumer, con un totale di 7,46 miliardi di dollari. Il fatturato della divisione Commercial è rimasto pressoché invariato, pari a 11,2 miliardi di dollari, mentre in forte crescita di ben il 47% le vendite legati ai servizi di ricerca.

Interessante anche il dato per i dispositivi della famiglia Surface: grazie alle varie promozioni messe in atto negli ultimi mesi Microsoft ha totalizzato vendite dei propri tablet Surface per 400 milioni di dollari nel trimestre, aumentando tanto l'utile come il numero di dispositivi venduti rispetto ai trimestri precedenti.

Sarà interessante verificare i risultati finanziari dell'azienda americana per il trimestre in corso, il secondo dell'esercizio fiscale 2014 per Microsoft, in quanto in questo periodo cadono il debutto di Windows 8.1 e quello dei tablet Surface 2, unitamente alla procedura di completamento dell'acquisizione di Nokia che è stata annunciata lo scorso 3 Settembre e che dovrebbe completarsi nel corso dei primi 3 mesi del 2014.


17.25 | 0 komentar | Read More

Mac Pro: ecco come Apple produce uno dei più innovativi sistemi professionali al mondo

Il sito web Atomic Delights ha realizzato un'attenta analisi sulle varie fasi della produzione del nuovo Mac Pro, che vale la pena riportare. "Quello che rende affascinante il processo produttivo di Apple non è il fatto che si utilizzino tecnologie aliene", si legge all'interno dell'articolo. "Tutte le tecnologie che mostra Apple in questo video sono praticabili da numerose fabbriche locali, qui a Portland, in Oregon". Il post basa la sua analisi sul video che la stessa Apple ha mostrato all'evento del 22 ottobre e che ha pubblicato su YouTube. Lo riportiamo di seguito.


17.25 | 0 komentar | Read More

Potenza di PS 4 e Xbox One, secondo Mikami

Written By Unknown on Jumat, 25 Oktober 2013 | 17.25

Nonostante Sony stia cercando in ogni modo di far passare l'idea di una presunta superiorità netta dell'hardware di PS 4, le differenze tra la console nipponica e Xbox One sarebbero davvero minime. Parola di illustri addetti ai lavori, come Shinji Mikami e Keiji Inafune.

In un'intervista apparsa su Edge, il creatore di Resident Evil è stato molto chiaro: "Le specifiche delle due console sono pressoché identiche. Se, all'inizio, PS 4 poteva apparire in vantaggio, quanto a specifiche, oggi le due macchine sono alla pari".

Sempre su Edge, è apparso della stessa opinione Inafune (co-creatore di Megaman): "Non credo che ci siano grandi diversità tra le due nuove console. Sono solo piccoli dettagli in cui una eccelle maggiormente dell'altra, ma, a conti fatti, sono alla pari. E non è nemmeno molto complicato lavorarci sopra: sono entrambe macchine per cui è molto semplice sviluppare dei titoli".


17.25 | 0 komentar | Read More

AIDA64 Extreme Edition

scheda aggiornata 1 ora fa

Valutazione

Media Voti

         

su 0 votazioni

Utility di benchmarking dell'intero sistema, basata sul core engine del popolare tool Everest del quale rappresenta a tutti gli effetti l'evoluzione.

Le nuove funzionalità più importanti e i miglioramenti apportati sono:

  • Hardware Monitoring / new item: CPU Cache voltage
  • extended CPUID features (PREFETCHWT1)
  • GPU information for AMD Radeon R7 M260 (Mars)
  • GPU information for AMD Radeon R7 M265 (Mars)
  • improved and fixed GPU information for AMD Radeon R9 290 (Hawaii)
  • improved and fixed GPU information for AMD Radeon R9 290X (Hawaii)
  • GPU memory controller utilization measurement for AMD Bonaire, Hawaii, Saturn, Sun
  • GPU sensor support for IRF IR3567B
  • current/minimum/maximum CPU VID detection for Intel Dunnington
  • sensor support for Dell SMI of Vostro 2421, Vostro 2521
  • motherboard specific sensor info for Asus A55M-A Series, C8HM70-I Series
  • motherboard specific sensor info for ECS A75F-A, A85F2-A Series
  • motherboard specific sensor info for Gigabyte 970A-DS3P
  • motherboard specific sensor info for MSI MS-7866
  • improved motherboard specific sensor info for Supermicro X9SRA Series
  • fixed: GPU utilization measurement for AMD Bonaire, Hawaii, Saturn, Sun
  • fixed: motherboard specific sensor info for Asus A88X-Pro

17.25 | 0 komentar | Read More

Google Nexus 10 'esaurito' su Google Play: nuovo modello in arrivo?

Il Nexus 10 da 16GB non è più disponibile sul Google Play Devices americano, situazione che solitamente si verifica a pochi giorni dal lancio di un nuovo prodotto. Potrebbe essere un segnale che indica una certa imminenza per quanto riguarda l'evento di presentazione dei nuovi dispositivi da parte di Google. Nell'evento ci si aspetta con particolare ansia il prossimo Nexus 5 ed Android 4.4 KitKat, mentre è in dubbio un nuovo smartwatch.

Google Nexus 10

Google non ha ancora annunciato una data ufficiale per la presentazione dei nuovi dispositivi, ma sembra evidente ormai che oltre allo smartphone potrebbe svelare nuovi prodotti. Sebbene di Nexus 5 si sappiano in sostanza tutte le caratteristiche hardware, non è trapelato ancora nulla sul nuovo tablet da 10 pollici, oltre al fatto che potrebbe essere prodotto da Asus e non più da Samsung.

Google Nexus 10 dovrebbe avere lo stesso pannello LCD IPS da 2560x1600 e 10,1" del modello precedente e si pensa che Asus potrebbe aver scelto la piattaforma Tegra 4 per il nuovo tablet Pure Google, o più tradizionalmente l'abusatissimo Qualcomm Snapdragon 800, quad-core da 2,2GHz, che potrebbe condividere con il nuovo Nexus 5.

Per quanto riguarda il design non sappiamo se il produttore taiwanese riprenderà quello del precedente modello di Samsung, tuttavia sembra che Google voglia uniformare l'aspetto fra tutti i dispositivi Nexus, per creare una sorta di family feeling fra i differenti prodotti della serie.

Il debutto del nuovo tablet è previsto sicuramente per la stagione natalizia e potrebbe essere presentato anche entro la fine della prossima settimana. L'annuncio dell'evento potrebbe essere imminente, anche se ancora continua imperterrito il silenzio da parte di Google.


17.25 | 0 komentar | Read More

Calibre

Written By Unknown on Kamis, 24 Oktober 2013 | 17.25

scheda aggiornata 1 ora fa

Valutazione

Media Voti

         

su 2 votazioni

Con Calibre è possibile gestire la propria libreria digitale convertendo i libri in vari formati e trasferendoli sul proprio ebook reader.Oltre a questa funzionalità Calibre permette di scaricare articoli o news provenienti da svariate fonti di informazione rendendoli fruibili sul proprio dispositivo mobile.
Qui di seguito le note di rilascio diffuse dallo sviluppatore:

New Features

  • Cover grid: Allow using images as the background for the cover grid. To choose an image, go to Preferences->Look & Feel->Cover Grid.

    Closes tickets: 1239194

  • An option to mark newly added books with a temporary mark. Option is in Preferences->Adding books.

    Closes tickets: 1238609

  • Edit metadata dialog: Allow turning off the cover size displayed in the bottom right corner of the cover by right clicking the cover and choosing 'Hide cover size'. It can be restored the same way.

Bug Fixes

Improved news sources

  • Wall Street Journal
  • Newsweek Polska
  • Wired Magazine
  • cracked.com
  • Television Without Pity
  • Carta
  • Diagonales

17.25 | 0 komentar | Read More

Più di 40 milioni di Samsung Galaxy S4 venduti dal lancio ad oggi

Samsung è inarrestabile, bisogna ammetterlo. Se dal punto di vista dei dispositivi alcune scelte potrebbero sembrare opinabili, creare frammentazione ed introdurre feature dalla dubbia utilità, dall'altra è una macchina in corsa irrefrenabile che produce utili superando e annichilendo tutta la concorrenza. L'unica società che può competere al momento è Apple, con una strategia di mercato enormemente diversa ma anch'essa coadiuvata da un reparto marketing forte e che si fa sentire.

Samsung Galaxy S4

Galaxy S4 è il fiore all'occhiello della produzione sudcoreana, il primo smartphone della società ad aver implementato la risoluzione Full HD a 1080p all'interno di un display da 5 pollici, con una densità di pixel di 441PPI, valore ancora oggi elevato nel settore degli smartphone. Il dispositivo ha sin da subito fatto registrare un notevole interesse da parte dei consumatori, raggiungendo il traguardo di 20 milioni di unità vendute solo dopo due mesi, e 30 milioni dopo quattro mesi dal lancio.

Il CEO di Samsung Electronics, J. K. Shin, ha annunciato nel corso della giornata di ieri un nuovo encomiabile traguardo per il top di gamma per il settore degli smartphone. Galaxy S4 ha venduto sino ad adesso ben 40 milioni di unità, come riporta iNews24, dopo aver registrato comunque una leggera - e riteniamo natutale - flessione nelle vendite nel mese di agosto.

Tuttavia Galaxy S4 è ancora oggi al primo posto fra i dispositivi più venduti in assoluto su scala globale, almeno nelle statistiche analizzate prima del lancio di iPhone 5S e 5C, i nuovi modelli di Cupertino che hanno fatto registrare un incredibile valore record dopo solamente 3 giorni dal lancio in pochi paesi selezionati.

Ma Samsung non ha nel suo novero di dispositivi mobile solamente Galaxy S4, dal momento che dispone di ulteriori varianti, fra cui S4 Mini, Active e Zoom, ed in più il nuovissimo Galaxy Note 3 che da poche settimane si è aggiunto nell'inventario proposto dal colosso sudcoreano, rappresentando una delle proposte più diffuse fra chi necessità di dispositivi versatili e dall'ottima autonomia.


17.25 | 0 komentar | Read More

Dadi Perlmutter abbandona Intel

All'interno di alcuni documenti depositati presso la Securities and Exchange Commission USA, Intel Corporation ha ufficializzato che David "Dadi" Perlmutter, una volta a capo della divisione Intel Architecture Group, ha deciso di lasciare la compagnia dal prossimo 20 febbraio, ponendo termine ad una carriera di 34 anni presso l'azienda di Santa Clara.

Perlmutter, che era stato considerato come uno dei possibili eredi di Paul Otellini alla guida di Intel, ha ricoperto negli ultimi anni il ruolo di Executive Vice President e General Manager della divisione Intel Architecture Group, con la responsabilità di supervisionare di fatto i progetti dei processori per qualsiasi segmento computing, dal notebook alla workstation, dai dispositivi embedded al data center.

La nomina di Brian Krzanich ha portato ad una importante riorganizzazione della compagnia nel cui contesto la responsabilità della divisione Intel Architecture Group è passata direttamente nelle mani dello stesso Krzanich. Secondo quanto affermato da un portavoce di Intel, Krzanich, Perlmutter ed il neo-presidente Renee James hanno avviato un processo per delineare una nuova posizione operativa per Perlmutter il quale tuttavia ha preferito, dopo qualche tempo, chiamarsi fuori per cercare opportunità professionali alternative.

Una delle attività di maggior rilievo che Perlmutter ha condotto nel corso della sua carriera in Intel è stata la supervisione allo sviluppo di Banias, il processore al cuore dei primi notebook basati su piattaforma Centrino. Si è trattato di un prodotto chiave per Intel e in special modo per il centro di progettazione in Israele, che è rapidamente divenuto uno dei fiori all'occhiello della compagnia statunitense. Molti degli annunci legati a nuovi processori e architetture sono stati compiuti proprio da Perlmutter in occasione dei vari Intel Developer Forum. "Molti cambiamenti nel mercato PC dal 1990 sono dovuti al lavoro di Dadi e del suo team" ha dichiarato la compagnia.

Perlmutter si è laureato in ingegneria elettrica presso il Technion Israel Institute of Technology. Sono accreditati a lui i brevetti su Branch Target Buffer e sul protocollo Multiprocessing Cache Coherency. Nel 1987 Perlmutter ha ricevuto un riconoscimento dal presidente israeliano per lo sviluppo del coprocessore matematico i387 ed è stato nominato membro dell'Institute of Electrical and Electronics Engineers per i contributi al mondo del mobile computing.


17.25 | 0 komentar | Read More

iPad mini con display Retina: prezzo e data di uscita in Italia

Written By Unknown on Rabu, 23 Oktober 2013 | 17.25

iPad mini è dallo scorso ottobre la soluzione per i tablet ultra-trasportabili con diagonale per il display inferiore ai 10 pollici di Apple. Del modello presentato nel 2012 se n'è da subito lamentata la scarsa risoluzione adottata per il display, oltre ad una componentistica hardware non del tutto in linea con i tempi. Apple ha presentato nel corso della giornata di ieri un nuovo modello rivisto e corretto, ad una soglia di prezzo solo leggermente superiore rispetto al passato.

iPad mini con display Retina: prezzi in Italia

iPad mini con display Retina è il nuovo modello da 7,9", che all'interno della stessa scocca in alluminio unibody annovera componentistica hardware da top di gamma. Il display è LCD IPS retroilluminato a LED da 2048x1536 con una densità di pixel pari a 326PPI, elemento che lo posiziona al top fra le soluzioni tablet di pari segmento. Il nuovo iPad mini pesa 331 e 341g rispettivamente per le soluzioni senza e con modulo cellulare.

Sotto la scocca troviamo il nuovo processore A7 a 64-bit con coprocessore di movimento M7 e 1GB di RAM, mentre la batteria da 23,8Wh permette un'autonomia fino a 10 ore (secondo i dati di Apple) di navigazione in Wi-Fi, superiore quindi ad iPad mini tradizionale. Due le fotocamere presenti, da 5 quella posteriore con supporto a video sino a 1080p, mentre per le videochiamate viene usata una nuova FaceTime HD con sensore più grande che registra video a 720p.

iPad mini con display Retina: prezzi in Italia

iPad mini con display Retina arriverà nel mercato italiano l'1 novembre nelle versioni da 16 a 128GB con e senza connettività di rete. Diamo un'attenta analisi sui prezzi delle differenti soluzioni: il modello da 16GB viene proposto in Italia al prezzo di 389€ per la variante solo Wi-Fi, mentre si arriva a 509€ se vogliamo aggiungere il modulo per la connettività di rete 4G LTE. I modelli da 32, 64 e 128GB saranno proposti rispettivamente a 479, 569 e 659€ che passano a 599, 689 e 779€ per le soluzioni con il supporto delle reti 4G LTE.


17.25 | 0 komentar | Read More

Dualshock 4 simile al pad di Xbox 360 nei primi prototipi

Sony Computer Entertainment ha testato numerosi prototipi durante lo sviluppo del nuovo Dualshock 4, tra cui un modello dalla forma analoga a quella del controller di Xbox 360. A confermarlo è stato Toshimasa Aoki, leader della divisione di pianificazione prodotti di Sony.

"All'inizio avevamo intenzione di cambiare drasticamente il controller", ha spiegato Aoki durante un'intervista rilasciata a GamesBeat. "Abbiamo provato nuovi dispositivi, cambiato la forma".

Nome immagine

"Siamo partiti da questi aspetti e poi abbiamo cercato di confrontarci con i team di sviluppo, cercando di valutare quale sarebbe dovuta essere la migliore forma per questi nuovi apparecchi. Abbiamo messo a punto circa 20 prototipi. Alcuni erano privi di pulsanti e dotati unicamente di superfici touch. Alcuni erano arrotondati. Cose di questo tipo".

L'attenzione è caduta anche sul pad di Xbox 360, soprattutto per quanto riguarda il posizionamento degli stick analogici, apprezzato e preferito da molti gamer, rispetto alla soluzione tradizionale proposta negli anni da Sony.

"Abbiamo svolto dei test soprattutto sugli stick analogici, dal momento che Xbox ha la lavetta sinistra nell'angolo a sinistra, sopra al D-pad. Sono stati soprattutto i team impegnati sugli sparatutto a fornirci indicazioni, facendoci capire che la soluzione era a loro gradita. Sapevano che i consumatori apprezzano la 360 per gli shooter".

"Peralto avere i due stick in posizione simmetrica è nel nostro DNA. Il team impegnato sul prototipo, io stesso e anche il management eravamo convinti che questo fosse un aspetto riconoscibile di PlayStation, così abbiamo deciso di mantenerlo".

Tra i vari esperimenti è stato testato anche un modello che posizionava gli stick nella parte alta del controller, in modo analogo al Wii U Pro controller di Nintendo.

"Quando Nintendo ha proposto questa idea ci siamo detti 'wow, questo è esattamente come il nostro prototipo!'", ha proseguito Aoki. Peraltro l'idea è stata accantonata in un secondo tempo, in quanto ritenuta inadeguata alle abitudini ormai consolidate dei giocatori.


17.25 | 0 komentar | Read More

Google Chrome 32

scheda aggiornata 24 minuti fa

Valutazione

Media Voti

         

su 0 votazioni

Google Chrome è un browser web sviluppato da Google con tecnologia WebKit e basato su una nuova Java script Virtual machine denominata V8. Una delle caratteristiche principali del prodotto è la gestione delle singole schede aperte in processi separati: in caso di crash di un singolo tab non sarà necessario riavviare l'intera applicazione


17.25 | 0 komentar | Read More

Il tablet di Nokia si chiama Lumia 2520

Written By Unknown on Selasa, 22 Oktober 2013 | 17.25

L'annuncio più atteso dell'evento Nokia World 2013 è quello del tablet Lumia 2520, del quale alcune fotografie sono già circolate nel corso delle passate settimane. Si tratta di un sistema tablet dal form factor di 10,1 pollici, per dimensioni complessive di 267 x 168 x 8,9 mm e dal peso di 615g. Il nuovo tablet di Nokia è basato su sistema operativo Windows RT 8.1 (comprensivo quindi di Microsoft Office), grazie all'adozione del SoC Qualcomm Snapdragon 800 che integra processore quad-core da 2,2GH e 2GB di memoria RAM.

Lumia 2520 è equipaggiato con un display da 10,1 pollici di diagonale, di tipo multitouch capacitivo e con risoluzione nativa Full HD di 1920x1080 pixel, per una risultante densità di 218 pixel per pollice. Nokia sceglie di utilizzare uno schermo di tipo Gorilla Glass 2, per assicurare la miglior robustezza possibile per il proprio tablet. Particolare attenzione viene posta sulla qualità del display, che consente una agevole lettura delle informazioni anche in condizioni di forte illuminazione ambientale.

Altro comparto di particolare interesse per il nuovo tablet di Nokia è quello legato alla connettività: Lumia 2520 dispone infatti di modulo WiFi e di modulo LTE, che consente di sfruttare velocità di connessione (ove disponibile) fino a 150Mbps in downlink e fino a 50Mbps in uplink. Lo storage interno è di 32GB, espandibile grazie alla presenza di uno slot micro SD card. Completano la rassegna della piattaforma hardware e delle porte di I/O un modulo A-GPS con GLONASS, porta micro USB 3.0, modulo Bluetooth 4.0, jack audio da 3,5mm e modulo NFC per le comunicazioni a corto raggio.

Lumia 2520 integra una fotocamera posteriore da 6,7 Mpixel, con apertura focale di F:1.9 e provvista di un'ottica ZEISS, che per la prima volta fa la comparsa su un dispositivo di classe tablet. La fotocamera frontale, per videochiamate e videoconferenza, è da 2 megapixel. Grandi possibilità quindi di sfruttare l'app Nokia Camera cui si aggiunge l'app Video Director, che permette di girare filmati e ideo con il tablet e di procedere alle operazioni di montaggio, pubblicazione e condivisione sui social network. Il tablet Nokia Lumia 2520 integra inoltre HERE Maps, che permette di affrontare le operazioni di navigazione geografica anche offline, ed una versione dedicata di Nokia Music con Mix Radio.

Il nuovo tablet Nokia può essere abbinato all'accessorio Nokia Power Keyboard, una cover protettiva che integra una tastiera ed un trackpad che supporta le gesture. Nokia Power Keyboard integra inoltre una batteria aggiuntiva in grado di estendere di cinque ore l'autonomia del tablet. Restando in tema di autonomia, Nokia Lumia 2520 è provvisto di batteria da 800mAh, che sono in grado di assicurare una operatività fino a 11 ore. E' interessante osservare che Nokia ha ideato un sistema di ricarica che consente in 40 minuti di ricaricare la batteria fino al 50%.

Nokia Lumia 2520 sarà disponibile nei colori rosso e bianco con finitura lucida, ciano e nero con finitura opaca. La distribuzione è prevista per il quarto trimestre del 2013, con un prezzo stimato di 499 dollari americani, tasse e sovvenzioni escluse. Il lancio iniziale riguarderà Stati Uniti, Regno Unito e Finlandia, a cui si aggiungeranno altri paesi, tra cui l'Italia, dall'inizio del 2014. Nokia Power Keyboard sarà disponibile contemporaneamente a Lumia 2520 al prezzo consigliato di 149 dollari americani.


17.25 | 0 komentar | Read More

Firmware 2.00 per Fujifilm X100: miglioramenti all'autofocus

Firmware 2.00 per Fujifilm X100: miglioramenti all'autofocus

"La nuova versione 2.00 del firmware di Fujifilm X100 dovrebbe portare diversi miglioramenti: particolarmente attesi quelli al comparto autofocus"

Fujifilm X100 è la capostipite della famiglia X in casa Fujifilm ed è un prodotto ancora molto importante per il produttore nipponico. Decisamente convincente sotto molti punti di vista, la fotocamera compatta con sensore APS-C e ottica fissa F2 con una focale che copre l'angolo di campo di un obiettivo 35mm su full frame, ha però evidenziato alcuni peccati di gioventù, che Fujifilm ha cercato di mitigare con una serie di aggiornamenti firmware.

Ora con la pubblicazione del firmware 2.00, Fujifilm X100 dovrebbe fare un piccolo salto di qualità, in particolare sul fronte dell'autofocus, funzione che meno aveva convinto tra quelle messe a disposizione dalla fotocamera. Grazie al nuovo firmware, la velocità di autofocus è stata aumentata approssimativamente del 20% rispetto alla versione precedente. Questo miglioramento dovrebbe notarsi specialmente in condizioni di eccessiva o scarsa luminosità e quando si modifica la distanza di messa a fuoco.

Fujifilm ha anche lavorato sulla distanza minima di messa a fuoco: ora prima che sia necessario abilitare la modalità MACRO, è stata ridotta di circa il 30%. Con il nuovo firmware Fujifilm X100 beneficia di alcune delle funzionalità introdotte sui modelli successivi, come X100S e X20: uno di questi è la funzione "Focus Peak Highlight", che agevola la messa a fuoco manuale evidenziando il contorno dei soggetti ad elevato contrasto.

Altri miglioramenti riguardano una maggiore facilità di utilizzo della messa a fuoco manuale, maggior facilità di utilizzo, tempo di start-up ridotto. I link per scaricare il nuovo firmware e le istruzioni per l'aggiornamento della fotocamera si trovano alla pagina: http://www.fujifilm.com/support/digital_cameras/software/


Commenti


17.25 | 0 komentar | Read More

BitDefender Antivirus Plus

scheda aggiornata 24 minuti fa

Valutazione

Media Voti

         

su 0 votazioni

Utilty per la protezione del sistema da virus, hacker e spam. Di seguito le principali funzionalità implementate:

  • Confidently download, share and open files from friends, family, co-workers - and even total strangers
  • Protects against viruses and other malware using industry-leading technology
  • Scans all Web, e-mail and instant messaging traffic in real-time
  • Provides an unmatched detection rate of new threats based on two different proactive technologies
  • Blocks spyware programs that track your online activities
  • Protect your identity: shop, bank, listen and watch, privately and securely
  • Blocks web pages that attempt to steal your credit card data
  • Prevents personal information from leaking via e-mail, Web or instant messaging
  • Guard your files and conversations with top-of-the line encryption
  • Instant Messaging Encryption keeps your conversations private on Yahoo! and MSN Messenger
  • File Vault securely stores personal information or sensitive files
  • Connect securely to any network at home, at the office, or away
  • The two-way firewall automatically secures your Internet connection wherever you are
  • Wi-Fi monitor helps prevent unauthorized access to your Wi-Fi network
  • Reduces the system load and avoids requesting user interaction during game play
  • Get fine-tuned performance from your computer
  • Optimized scanning technology skips safe files for better scan speed and lower system load
  • Antispam stops unwanted e-mail from reaching your Inbox
  • Laptop Mode prolongs battery life
  • Let professionals solve any security issues
  • Assistance with common issues built directly into the product
  • Free technical support for the entire duration of the product license

17.25 | 0 komentar | Read More

iPhone 5S è lo smartphone più veloce in commercio, secondo Which?

Written By Unknown on Senin, 21 Oktober 2013 | 17.25

iPhone 5S batte Galaxy S4 e LG G2, quest'ultimo con il recentissimo Qualcomm Snapdragon 800, nel nuovo speed test di Which? in cui vengono analizzati i risultati di Geekbench ottenuti dai top di gamma (e non) più diffusi del momento. Dopo aver raggiunto la prima posizione nei test effettuati a giugno, Galaxy S4 si vede superato da due proposte del mercato più recenti solo dopo sei mesi dal rilascio, elemento che evidenzia il fermento che vige nel settore degli smartphone.

Which? - iPhone 5S, Galaxy S4, LG G2, HTC One Mini

Tutti gli smartphone analizzati nel test dispongono di più core, iPhone 5S nello specifico ha un processore A7 dual-core a 64-bit, set di istruzioni utilizzate per la prima volta su dispositivi mobile, con frequenza operativa massima di "soli" 1,3GHz. Numeri che potrebbero sembrare insufficienti per battere colossi da quattro core e 2,2GHz, ma la presenza di un'architettura sensibilmente differente permette ad iPhone 5S di ottenere risultati migliori relativamente al test Geekbench.

Riportiamo di seguito la classifica di Which?:

  1. Apple iPhone 5s: 1410 (test single core), 2561 (test multi core)
  2. LG G2: 882 (test single core), 2355 (test multi core)
  3. Samsung Galaxy S4: 687 (test single core), 1939 (test multi core)
  4. HTC One: 643 (test single core), 1805 (test multi core)
  5. Apple iPhone 5c: 711 (test single core), 1281 (test multi core)
  6. Samsung Galaxy S4 Mini: 649 (test single core), 1135 (test multi core)
  7. HTC One Mini: 477 (test single core), 880 (test multi core)

Sappiamo bene però come un singolo test, per quanto accurato ed affidabile, può non essere sufficiente per valutare in maniera certosina le performance di una soluzione rispetto ad un'altra. Inoltre, come fa notare Which?, quasi tutti gli smartphone utilizzati nella disamina offrono prestazioni assolutamente soddisfacenti nell'uso di tutti i giorni. Secondo la rivista, questi risultati vanno visti in ottica futura e lungimirante, laddove iPhone 5S potrà offrire performance durature nel tempo e lanciare con maggiore efficacia applicazioni pesanti per l'editing audio-video o videogiochi avanzati.

Maggiore velocità significa prezzo più salato, scrive Which?, ma anche se soluzioni più economiche come Galaxy S4 Mini di Samsung e HTC One Mini non possono offrire prestazioni "pure" in linea con iPhone 5S o gli altri top di gamma, l'esperienza utente "quotidiana" risulta estremamente veloce, soprattutto in relazione al prezzo sensibilmente più basso.


17.25 | 0 komentar | Read More

Nikon al lavoro su una full frame compatta?

Nikon al lavoro su una full frame compatta?

"Dopo la mossa di Sony delle mirrorless full frame, la prima risposta potrebbe arrivare da Nikon con una pieno formato con sensore 35mm compatta con innesto F-Mount e mirino a pentaprisma"

La mossa di Sony di portare il sensore full frame sulle sue mirrorless ha creato un certo scompiglio nell'ambiente: in particolare molti sono interessati alle possibili risposte dei leader del pieno formato, Canon e Nikon, che con le loro reflex hanno in mano la quasi totalità del mercato digitale 35mm. Se da lato biancorosso al momento pare tacere tutto, le acque si stanno invece muovendo parecchio sulla sponda giallonera.

Nikon pare infatti intenzionata, stando a quelli che sono rumor dati per sicuri, a mettere sul piatto una full frame di dimensioni compatte per non lasciare campo aperto a Sony. L'approccio pare completamente diverso da quello operato da Sony, che ha puntato sull'alta risoluzione e sull'innesto E-Mount. Nikon è al lavoro su un prodotto basato su baionetta F-Mount e mirino pentaprisma: le dimensioni, visto il tiraggio, non potranno raggiungere lo spessore delle proposte Sony, ma la completa compatibilità nativa con le ottiche della storia Nikon sarà certamente un fattore di vantaggio importante. Vista l'ondata di richiami vintage che popola l'attuale mercato fotografico, anche Nikon potrebbe andare a pescare da alcuni pezzi storici della sua produzione: in particolare il design dovrebbe essere ispirato a Nikon FM2. Anche i materiali potrebbero essere un richiamo al passato: le indiscrezioni parlano di un peso di 765 grammi, spiegabile solo con l'ampio utilizzo di metallo per il corpo.

Per il sensore si parla dello stesso elemento che equipaggia Nikon D4, un CMOS 36x23,9mm da 16,2 megapixel. Per il resto delle caratteristiche si parla di display da 3,2", ISO 10-12800 con espansione fino a 108.200 ISO, 5,5 fps. Un particolare che al momento non è stato ancora chiarito è il nome della fotocamera, che Nikon indica come 'hybrid camera'. Questo termine generalmente viene utilizzato per le fotocamere dotate di messa a fuoco ibrida contrasto/fase, staremo a vedere se sarà anche questa l'interpretazione di Nikon.


Commenti (1)


17.25 | 0 komentar | Read More

Annunciato il primo smartphone con il processore MediaTek ad otto core

Il primo smartphone con processore ad otto core sarà lo X2S di UMI, che utilizza il MediaTek MT6592 di cui avevamo parlato pochi giorni fa in questa pagina. Il produttore cinese aveva annunciato la sua tecnologia mettendola a paragone con quella di Samsung, che nel suo Exynos 5 ha utilizzato l'architettura big.LITTLE per stipare all'interno di un solo SoC ben otto core.

UMI X2S

Come sappiamo, tramite quest'ultima i dispositivi Samsung non riescono però ad utilizzare tutti i core contemporaneamente perché disposti su due CPU diverse che non riescono ad interoperare simultaneamente, se non tramite l'installazione di una patch non compatibile con gli ultimi top di gamma per via di problemi di progettazione termica.

UMI X2S quindi utilizza il nuovo MT6592 alla frequenza operativa di 1.5GHz (contro i 2GHz supportati dal nuovo SoC) e, nonostante l'architettura Cortex-A7, potrebbe avere performance in linea con lo Snapdragon S4 Pro, top di gamma quad-core della scorsa generazione. Si tratta di un risultato parecchio interessante, soprattutto se consideriamo la fascia di mercato nella quale si andrà a collocare lo X2S.

Il dispositivo, infatti, verrà proposto intorno ai 1.499 e i 1.999 Yuan cinesi, pari a 245 e 327$ al cambio attuale, come riporta GSMInsider. Il SoC non sarà l'unico elemento di rilievo fra la componentistica tecnica adottata, infatti UMI X2S avrà un display da 5" FullHD, 2GB di RAM, 32 di storage integrato e una fotocamera da 13 megapixel, con obiettivo Sony.

UMI non ha ancora annunciato una data di rilascio ufficiale per questo nuovo dispositivo, che probabilmente non vedrà mai oltrepassare i confini di Cina ed India, almeno ufficialmente.


17.25 | 0 komentar | Read More

Nvidia, fuori dalle console next-gen per lavorare sul PC. E spiega come funziona il G-Sync

Written By Unknown on Minggu, 20 Oktober 2013 | 17.25

"Risolvere completamente il problema della latenza è molto difficile, ma sicuramente G-Sync offrirà dei consistenti miglioramenti", ci ha detto Tony Tamasi, SVP Content & Technology di Nvidia, durante l'evento The Way it's Meant to be Played che si sta svolgendo a Montreal in cui Nvidia ha annunciato diverse interessanti novità, tra cui una nuova tecnologia di sincronizzazione, G-Sync appunto, come riferito nei giorni scorsi.

The Way it's Meant to be Played

"Oggi gli utenti hanno solamente due scelte: disabilitare completamente il V-Sync, il che consente di avere un vantaggio in termini di latenza ma che comporta anche una rinuncia alla fedeltà grafica originale; oppure abilitarlo per avere la fedeltà grafica completa rinunciando ad avere una latenza ottimale. G-Sync, invece, offrirà un'ulteriore possibilità di personalizzazione dell'esperienza di gioco. Certo con titoli multiplayer come Battlefield 3 e League of Legends non si avrà latenza pari a 0, ma G-Sync costituirà comunque un netto vantaggio rispetto alla tecnologia attuale. Cerchiamo di soddisfare le esigenze di qualsiasi parte del pubblico videoludico e abbiamo lavorato con la community dei giocatori multiplayer per raggiungere questi risultati".

Con Tamasi abbiamo cercato di affrontare anche la questione dei costi del nuovo modulo hardware che sta alla base di G-Sync. Ma Nvidia non ha informazioni a tal proposito, che invece andranno chieste proprio ai produttori di monitor. Ci viene detto che verranno commercializzati dei kit di espansione che andranno ad aggiungere il modulo G-Sync ai monitor già esistenti.

Possiamo considerare gli annunci a proposito di Nvidia GameWorks come una risposta a Mantle di AMD? "GameWorks è un progetto su cui Nvidia lavora da molto tempo", è la risposta del dirigente. "Il nome GameWorks è solamente un brand per comunicare alla gente i nostri piani, perché 'programma per gli sviluppatori' sarebbe stato un nome troppo noioso [ride]. Ma alla fine questa suite di tecniche è proprio pensata per quello scopo, offrire nuove opportunità agli sviluppatori".

"Flex sarà integrato in PhysX nel corso del prossimo anno", ha continuato a dirci Tamasi. "Mentre alla fine del prossimo anno avremmo i primi giochi in commercio capaci di sfruttare questa tecnica. E una cosa molto simile succederà anche con GI Works e Flame Works, anche se questi ultimi probabilmente diventeranno disponibili un po' prima".

Dopo aver trattato gli argomenti di attualità siamo passati sulle console di nuova generazione, chiedendo il perché Nvidia abbia deciso di rimanere fuori da questo ambito. "Siamo molto impegnati con quello che stiamo facendo e, alla fine, siamo una società focalizzata sul PC e vogliamo continuare a lavorare per questa piattaforma. L'architettura di Xbox One e PS4 è molto simile a quella di PC di medio livello e questo rende lo sviluppo dei giochi per PC e per console molto simile dalla prospettiva delle software house".

Durante il day one dell'evento The Way it's Meant to be Played, Tamasi ha parlato di Destiny in associazione alle nuove tecnologie Nvidia, quindi gli abbiamo chiesto delucidazioni sull'eventuale disponibilità della versione PC di quest'ultimo, tutt'oggi non annunciata ufficialmente. "Non posso parlare per Bungie. Ma sono un fan boy dei giochi Bungie e quindi spero che loro decidano di creare una versione PC. Personalmente parlavo agli sviluppatori in quel caso, cercando di spiegare come possono utilizzare la tecnologia Nvidia per migliorare l'esperienza di gioco su console".

Come visto nei giorni scorsi, il team Gameworks di Nvidia sta lavorando a una nuova suite rivolta agli sviluppatori, che fornirà loro degli strumenti per sfruttare al meglio l'hardware messo a disposizione da Nvidia, dalle Geforce a Shield. Quella di Nvidia è una vera e propria risposta ad AMD, che ha recentemente annunciato le sue nuove API Mantle, che porteranno gli sviluppatori a sfruttare fino all'ultima risorsa delle soluzioni Radeon.

Non sono mancati gli annunci sui nuovi strumenti per gli sviluppatori, come Flex. Si tratta di un sistema unificato che sfrutterà l'architettura parallela delle ultime GPU e sarà in grado di processare complesse interazioni tra i fluidi e il fumo con oggetti solidi. GI Works è, invece, una soluzione che riguarda la gestione dell'illuminazione globale in tempo reale. Ridurrà lo sforzo del motore grafico nella creazione di contenuti all'interno di un'architettura scalabile.

Flame Works, invece, aiuterà nella riproduzione degli effetti di fumo, creando volumi di fumo complessi e fedeli. Il fumo o il fuoco così creati possono interagire in tempo reale anche con gli elementi geometrici dei mondi di gioco.

Il più importante annuncio di Nvidia in questi giorni a Montreal è stato quello riguardante il G-Sync. Quest'ultimo è costruito intorno a un piccolo modulo che sarà integrato nei prossimi monitor per il gaming o che può essere aggiunto ai monitor esistenti. La nuova tecnologia di Nvidia permetterà di superare l'annoso problema dello Stutter, del Lag e del Tearing nei giochi. Come noto, abilitare la sincronizzazione verticale vuol dire aumentare il lag dell'input e avere una risposta non completamente fedele nel videogioco rispetto all'interazione impartita dal giocatore. Ma rinunciare al V-Sync porta a immagini non fedeli, con fastidiosi effetti di disallineamento e vibrazione conosciuti dai giocatori come Tearing.

Nvidia vuole superare questo problema con una tecnologia hardware, un modulo che si trova all'interno del monitor che permette a quest'ultimo di capire cosa sta succedendo nel frame buffer della GPU e aiuta a contenere gli effetti di tearing.

Visto che, in considerazione della complessità dei giochi e dell'imprevedibilità a cui è soggetta l'elaborazione, la GPU renderizza le immagini in tempistiche variabili, il monitor, con il nuovo modulo, non avrà più un refresh rate prefissato, ma quest'ultimo verrà adattato al lavoro della GPU.

La GPU, così, guiderà le tempistiche di aggiornamento del monitor e questo farà in modo che il monitor sarà sempre in sincronia con la GPU. Anche se la complessità della scena risulterà modificata, GPU e monitor rimarranno in questo modo in sincronia. Secondo Nvidia, la nuova tecnologia consentirà ai giocatori hardcore di ottenere lo stesso tipo di risposta dal gioco che hanno disattivando la sincronizzazione verticale.

Nei prossimi giorni pubblicheremo un resoconto completo sugli annunci Nvidia a Montreal, mentre per il momento vi consigliamo di guardare l'ultimo TGTech per le prime immagini provenienti dal The Way it's Meant to be Played 2013.


17.25 | 0 komentar | Read More

Nokia: il 20 ottobre diventa l'International Mobile Photography Day

Nokia: il 20 ottobre diventa l'International Mobile Photography Day

"Il colosso finlandese invita per il 20 ottobre gli appassionati dell'imaging di tutto il mondo a impugnare il proprio smartphone per festeggiare il primo "International Mobile Photography Day""

Non c'è dubbio: i cameraphone dal 2000 in poi hanno rivoluzionato il mondo della fotografia. Oggi nel 2013 le fotocamere compatte vedono erose le loro quote di mercato da parte dei telefonini e il modo stesso di fotografare è stato influenzato dalle tendenze che si sono affermate a partire dai cellulari e dalle più note app di scatto e fotoritocco. Si stima che nel 2014 i "fauxtographers" (la nuova generazione di mobile-fotografi, noti anche come iphoneographers, visto il grande successo del prodotto della Mela su piattaforme come Flickr) scatteranno quasi un trilione di foto.

Nokia con la sua tecnologia PureView, recentemente integrata nello smartphone Lumia 1020, ha provato a mettere la sua pietra miliare in questo ambito: ora il colosso finlandese invita per il 20 ottobre gli appassionati dell'imaging di tutto il mondo a impugnare il proprio smartphone per festeggiare il primo "International Mobile Photography Day", giornata dedicata agli scatti di istanti unici e irripetibili, attimi che, grazie ai dispositivi mobili dotati di fotocamera, possono essere catturati e condivisi in tempo reale. Per dare maggiore per so all'occasione sono stati anceh coinvolti alcuni fotografi dell'Associeted Press.

I foto-giornalisti dell'AP con Nokia Lumia 1020 contribuiranno alla realizzazione di un "foto-documentario mobile" con immagini di persone provenienti da tutto il mondo, che ritraggono i più significativi "momenti inaspettati". I migliori scatti saranno selezionati e trasformati nel video "Life Unexpected". Chi lo desidera può partecipare domenica 20 ottobre all'International Mobile Photography Day semplicemente condividendo le proprie foto "Life Unexpected" con un post o un semplice tweet utilizzando l'hashtag #1020MobilePhotoDay. L'immagine potrà essere selezionata ed entrare a far parte, insieme alle foto di alcuni dei più importanti fotografi a livello mondiale, del video "Life Unexpected". Il video sarà disponibile su Nokia Conversations.


Commenti


17.25 | 0 komentar | Read More

AMD ritorna all'utile nel terzo trimestre 2013, grazie ai chip per le console

Nella serata di ieri AMD ha reso disponibili i risultati finanziari per il terzo trimestre dell'esercizio 2013, dati finalmente confortanti per l'azienda americana capace di registrare un fatturato di 1,46 miliardi di dollari affiancato da un utile operativo di 95 milioni di dollari e da un utile netto di 48 milioni, corrispondente a 0,06 dollari per azione.

Gli analisti finanziari avevano previsto per l'azienda americana un risultato positivo nel trimestre ma pari a solo 0,02 dollari per azione. Nel corso del secondo trimestre 2013 AMD aveva registrato un fatturato di 1,16 miliardi di dollari, con un risultato netto negativo per 74 milioni di dollari; nel terzo trimestre 2012 invece AMD aveva registrato un fatturato di 1,27 miliardi di dollari con una perdita netta di 157 milioni di dollari. Un ritorno alla profittabilità per AMD che ben sperare per l'evoluzione futura dell'azienda, nel pieno della fase di cambiamento messa in atto dal CEO Rory Read sin dal suo ingresso in azienda di circa 2 anni fa.

A spingere i risultati di vendita dell'azienda americana il business legato ai prodotti semi-custom, architetture che integrano proprietà intellettuali di AMD accanto a tecnologie sviluppate da altri partner. Un esempio diretto di questo sono i chip per le console di nuova generazione, Sony Playstation 4 e Microsoft Xbox One. AMD continua ad essere orientata verso una posizione che veda il fatturato complessivo dipendere per circa il 50% dalla produzione di soluzioni semi-custom per conto di clienti terzi

In calo le vendite della divisione CPU, con un calo sequenziale del 6% nel fatturato del gruppo Computing Solutions e del 15% prendendo quale riferimento lo stesso periodo dello scorso anno. A pesare particolarmente in questo senso il calo nelle vendite di soluzioni per sistemi notebook, in parte compensato da un aumento nelle vendite di CPU per piattaforme desktop. In ogni caso questa divisione è stata capace di produrre utili lordi per circa 22 milioni di dollari USA.

Per gli ultimi 3 mesi dell'anno AMD si attende un aumento del fatturato di circa il 5%, con una forbice di variabilità del 3% tanto verso l'alto come verso il basso.


17.25 | 0 komentar | Read More

AMD ritorna all'utile nel terzo trimestre 2013, grazie ai chip per le console

Written By Unknown on Sabtu, 19 Oktober 2013 | 17.25

Nella serata di ieri AMD ha reso disponibili i risultati finanziari per il terzo trimestre dell'esercizio 2013, dati finalmente confortanti per l'azienda americana capace di registrare un fatturato di 1,46 miliardi di dollari affiancato da un utile operativo di 95 milioni di dollari e da un utile netto di 48 milioni, corrispondente a 0,06 dollari per azione.

Gli analisti finanziari avevano previsto per l'azienda americana un risultato positivo nel trimestre ma pari a solo 0,02 dollari per azione. Nel corso del secondo trimestre 2013 AMD aveva registrato un fatturato di 1,16 miliardi di dollari, con un risultato netto negativo per 74 milioni di dollari; nel terzo trimestre 2012 invece AMD aveva registrato un fatturato di 1,27 miliardi di dollari con una perdita netta di 157 milioni di dollari. Un ritorno alla profittabilità per AMD che ben sperare per l'evoluzione futura dell'azienda, nel pieno della fase di cambiamento messa in atto dal CEO Rory Read sin dal suo ingresso in azienda di circa 2 anni fa.

A spingere i risultati di vendita dell'azienda americana il business legato ai prodotti semi-custom, architetture che integrano proprietà intellettuali di AMD accanto a tecnologie sviluppate da altri partner. Un esempio diretto di questo sono i chip per le console di nuova generazione, Sony Playstation 4 e Microsoft Xbox One. AMD continua ad essere orientata verso una posizione che veda il fatturato complessivo dipendere per circa il 50% dalla produzione di soluzioni semi-custom per conto di clienti terzi

In calo le vendite della divisione CPU, con un calo sequenziale del 6% nel fatturato del gruppo Computing Solutions e del 15% prendendo quale riferimento lo stesso periodo dello scorso anno. A pesare particolarmente in questo senso il calo nelle vendite di soluzioni per sistemi notebook, in parte compensato da un aumento nelle vendite di CPU per piattaforme desktop. In ogni caso questa divisione è stata capace di produrre utili lordi per circa 22 milioni di dollari USA.

Per gli ultimi 3 mesi dell'anno AMD si attende un aumento del fatturato di circa il 5%, con una forbice di variabilità del 3% tanto verso l'alto come verso il basso.


17.25 | 0 komentar | Read More

Nokia: il 20 ottobre diventa l'International Mobile Photography Day

Nokia: il 20 ottobre diventa l'International Mobile Photography Day

"Il colosso finlandese invita per il 20 ottobre gli appassionati dell'imaging di tutto il mondo a impugnare il proprio smartphone per festeggiare il primo "International Mobile Photography Day""

Non c'è dubbio: i cameraphone dal 2000 in poi hanno rivoluzionato il mondo della fotografia. Oggi nel 2013 le fotocamere compatte vedono erose le loro quote di mercato da parte dei telefonini e il modo stesso di fotografare è stato influenzato dalle tendenze che si sono affermate a partire dai cellulari e dalle più note app di scatto e fotoritocco. Si stima che nel 2014 i "fauxtographers" (la nuova generazione di mobile-fotografi, noti anche come iphoneographers, visto il grande successo del prodotto della Mela su piattaforme come Flickr) scatteranno quasi un trilione di foto.

Nokia con la sua tecnologia PureView, recentemente integrata nello smartphone Lumia 1020, ha provato a mettere la sua pietra miliare in questo ambito: ora il colosso finlandese invita per il 20 ottobre gli appassionati dell'imaging di tutto il mondo a impugnare il proprio smartphone per festeggiare il primo "International Mobile Photography Day", giornata dedicata agli scatti di istanti unici e irripetibili, attimi che, grazie ai dispositivi mobili dotati di fotocamera, possono essere catturati e condivisi in tempo reale. Per dare maggiore per so all'occasione sono stati anceh coinvolti alcuni fotografi dell'Associeted Press.

I foto-giornalisti dell'AP con Nokia Lumia 1020 contribuiranno alla realizzazione di un "foto-documentario mobile" con immagini di persone provenienti da tutto il mondo, che ritraggono i più significativi "momenti inaspettati". I migliori scatti saranno selezionati e trasformati nel video "Life Unexpected". Chi lo desidera può partecipare domenica 20 ottobre all'International Mobile Photography Day semplicemente condividendo le proprie foto "Life Unexpected" con un post o un semplice tweet utilizzando l'hashtag #1020MobilePhotoDay. L'immagine potrà essere selezionata ed entrare a far parte, insieme alle foto di alcuni dei più importanti fotografi a livello mondiale, del video "Life Unexpected". Il video sarà disponibile su Nokia Conversations.


Commenti


17.25 | 0 komentar | Read More

Nvidia, fuori dalle console next-gen per lavorare sul PC. E spiega come funziona il G-Sync

"Risolvere completamente il problema della latenza è molto difficile, ma sicuramente G-Sync offrirà dei consistenti miglioramenti", ci ha detto Tony Tamasi, SVP Content & Technology di Nvidia, durante l'evento The Way it's Meant to be Played che si sta svolgendo a Montreal in cui Nvidia ha annunciato diverse interessanti novità, tra cui una nuova tecnologia di sincronizzazione, G-Sync appunto, come riferito nei giorni scorsi.

The Way it's Meant to be Played

"Oggi gli utenti hanno solamente due scelte: disabilitare completamente il V-Sync, il che consente di avere un vantaggio in termini di latenza ma che comporta anche una rinuncia alla fedeltà grafica originale; oppure abilitarlo per avere la fedeltà grafica completa rinunciando ad avere una latenza ottimale. G-Sync, invece, offrirà un'ulteriore possibilità di personalizzazione dell'esperienza di gioco. Certo con titoli multiplayer come Battlefield 3 e League of Legends non si avrà latenza pari a 0, ma G-Sync costituirà comunque un netto vantaggio rispetto alla tecnologia attuale. Cerchiamo di soddisfare le esigenze di qualsiasi parte del pubblico videoludico e abbiamo lavorato con la community dei giocatori multiplayer per raggiungere questi risultati".

Con Tamasi abbiamo cercato di affrontare anche la questione dei costi del nuovo modulo hardware che sta alla base di G-Sync. Ma Nvidia non ha informazioni a tal proposito, che invece andranno chieste proprio ai produttori di monitor. Ci viene detto che verranno commercializzati dei kit di espansione che andranno ad aggiungere il modulo G-Sync ai monitor già esistenti.

Possiamo considerare gli annunci a proposito di Nvidia GameWorks come una risposta a Mantle di AMD? "GameWorks è un progetto su cui Nvidia lavora da molto tempo", è la risposta del dirigente. "Il nome GameWorks è solamente un brand per comunicare alla gente i nostri piani, perché 'programma per gli sviluppatori' sarebbe stato un nome troppo noioso [ride]. Ma alla fine questa suite di tecniche è proprio pensata per quello scopo, offrire nuove opportunità agli sviluppatori".

"Flex sarà integrato in PhysX nel corso del prossimo anno", ha continuato a dirci Tamasi. "Mentre alla fine del prossimo anno avremmo i primi giochi in commercio capaci di sfruttare questa tecnica. E una cosa molto simile succederà anche con GI Works e Flame Works, anche se questi ultimi probabilmente diventeranno disponibili un po' prima".

Dopo aver trattato gli argomenti di attualità siamo passati sulle console di nuova generazione, chiedendo il perché Nvidia abbia deciso di rimanere fuori da questo ambito. "Siamo molto impegnati con quello che stiamo facendo e, alla fine, siamo una società focalizzata sul PC e vogliamo continuare a lavorare per questa piattaforma. L'architettura di Xbox One e PS4 è molto simile a quella di PC di medio livello e questo rende lo sviluppo dei giochi per PC e per console molto simile dalla prospettiva delle software house".

Durante il day one dell'evento The Way it's Meant to be Played, Tamasi ha parlato di Destiny in associazione alle nuove tecnologie Nvidia, quindi gli abbiamo chiesto delucidazioni sull'eventuale disponibilità della versione PC di quest'ultimo, tutt'oggi non annunciata ufficialmente. "Non posso parlare per Bungie. Ma sono un fan boy dei giochi Bungie e quindi spero che loro decidano di creare una versione PC. Personalmente parlavo agli sviluppatori in quel caso, cercando di spiegare come possono utilizzare la tecnologia Nvidia per migliorare l'esperienza di gioco su console".

Come visto nei giorni scorsi, il team Gameworks di Nvidia sta lavorando a una nuova suite rivolta agli sviluppatori, che fornirà loro degli strumenti per sfruttare al meglio l'hardware messo a disposizione da Nvidia, dalle Geforce a Shield. Quella di Nvidia è una vera e propria risposta ad AMD, che ha recentemente annunciato le sue nuove API Mantle, che porteranno gli sviluppatori a sfruttare fino all'ultima risorsa delle soluzioni Radeon.

Non sono mancati gli annunci sui nuovi strumenti per gli sviluppatori, come Flex. Si tratta di un sistema unificato che sfrutterà l'architettura parallela delle ultime GPU e sarà in grado di processare complesse interazioni tra i fluidi e il fumo con oggetti solidi. GI Works è, invece, una soluzione che riguarda la gestione dell'illuminazione globale in tempo reale. Ridurrà lo sforzo del motore grafico nella creazione di contenuti all'interno di un'architettura scalabile.

Flame Works, invece, aiuterà nella riproduzione degli effetti di fumo, creando volumi di fumo complessi e fedeli. Il fumo o il fuoco così creati possono interagire in tempo reale anche con gli elementi geometrici dei mondi di gioco.

Il più importante annuncio di Nvidia in questi giorni a Montreal è stato quello riguardante il G-Sync. Quest'ultimo è costruito intorno a un piccolo modulo che sarà integrato nei prossimi monitor per il gaming o che può essere aggiunto ai monitor esistenti. La nuova tecnologia di Nvidia permetterà di superare l'annoso problema dello Stutter, del Lag e del Tearing nei giochi. Come noto, abilitare la sincronizzazione verticale vuol dire aumentare il lag dell'input e avere una risposta non completamente fedele nel videogioco rispetto all'interazione impartita dal giocatore. Ma rinunciare al V-Sync porta a immagini non fedeli, con fastidiosi effetti di disallineamento e vibrazione conosciuti dai giocatori come Tearing.

Nvidia vuole superare questo problema con una tecnologia hardware, un modulo che si trova all'interno del monitor che permette a quest'ultimo di capire cosa sta succedendo nel frame buffer della GPU e aiuta a contenere gli effetti di tearing.

Visto che, in considerazione della complessità dei giochi e dell'imprevedibilità a cui è soggetta l'elaborazione, la GPU renderizza le immagini in tempistiche variabili, il monitor, con il nuovo modulo, non avrà più un refresh rate prefissato, ma quest'ultimo verrà adattato al lavoro della GPU.

La GPU, così, guiderà le tempistiche di aggiornamento del monitor e questo farà in modo che il monitor sarà sempre in sincronia con la GPU. Anche se la complessità della scena risulterà modificata, GPU e monitor rimarranno in questo modo in sincronia. Secondo Nvidia, la nuova tecnologia consentirà ai giocatori hardcore di ottenere lo stesso tipo di risposta dal gioco che hanno disattivando la sincronizzazione verticale.

Nei prossimi giorni pubblicheremo un resoconto completo sugli annunci Nvidia a Montreal, mentre per il momento vi consigliamo di guardare l'ultimo TGTech per le prime immagini provenienti dal The Way it's Meant to be Played 2013.


17.25 | 0 komentar | Read More

PS4 costerà mille euro in Brasile

Written By Unknown on Jumat, 18 Oktober 2013 | 17.25

Sony ha confermato che PlayStation 4 avrà il prezzo ufficiale di 2999 Real in Brasile, ovvero un prezzo pari a €1015/$1800/£1100. L'annuncio ha scatenato le proteste degli utenti, che lamentano una considerevole differenza nel prezzo, visto che Xbox One costerà in questo territorio circa 590 euro in meno.

PS4

La console Microsoft, infatti, verrà venduta a 2,199 Real, ovvero a €745/$1015/£628, il che la renderà in Brasile nettamente più conveniente, in controtendenza a ciò che accade nel resto del mondo, dove Xbox One costerà di più rispetto alla console rivale di circa 100 euro. I giochi per PS4 in Brasile costeranno 179 Real, pari a €60/$82/£51.

"La console viene importata per il mercato brasiliano, e questo la sottopone alle imposte di importazione stabilite dal governo locale", si legge in un comunicato ufficiale di Sony.

In Brasile, le console per i giochi sono sottoposte dal governo locale a tasse fino al 70% del loro valore. Gli utenti brasiliani possono comunque importare la nuova console di Sony direttamente dagli Stati Uniti, per un costo nettamente più competitivo di circa $800.


17.25 | 0 komentar | Read More

Fujifilm X-E2: ora con messa a fuoco a rilevazione di fase sul sensore

Settimana intensa per il mondo della fotografia: dopo gli annunci Sony, Panasonic e Nikon, ora anche Fujifilm ha tolto il velo alle sue novità: la prima e più 'rumoreggiata' è la mirrorless Fujifilm X-E2, che fa evolvere il valido modello precedente integrando il sensore APS-C X-Trans CMOS II da 16,3 megapixel, caratterizzato dall'integrazione di punti a rilevazione di fase sulla superficie del sensore (oltre 100.000 pixel). Messa a fuoco ibrida fase/contrasto quindi per questa mirrorless, seguendo quella che era stata l'evoluzione di Fujifilm X100S. L'assenza del filtro anti aliasing sul sensore, grazie alla matrice X-Trans, caratterizzata da una periodicità minore della matrice Bayer generalmente utilizzata sui sensori, resta uno dei punti di forza di questa fotocamera.

La presenza del processore EXR Processor II dovrebbe garantire, oltre a una messa a fuoco più veloce, una velocità di elaborazione raddoppiata, oltre a comandare il sistema Lens Modulation Optimizer (LMO) che corregge la sfocatura ai bordi dell'immagine e quella dovuta alla diffrazione. LMO sarà compatibile con tutti gli obiettivi XF.

Restano punti fermi della macchina il corpo in metallo, il mirino OLED da 2,36 milioni di punti, il gran numero di pulsanti scorciatoia personalizzabili, mentre un particolare come la ghiera della compensazione dell'esposizione vede ora la sua funzionalità ampliata fino a ± 3 EV. Il display posteriore da 3" è ora meno spesso e dovrebbe garantire una visibilità migliore in piena luce.

La presenza dei punti a rilevazione di fase abilità la presenza di modalità avanzate di messa a fuoco, come Digital Split Image, già vista su X100S, che aiuta l'utente a eseguire una precisa messa a fuoco semplicemente regolandola fino ad allineare le quattro righe visualizzate nella parte centrale dell'immagine inquadrata. Per chi preferisce c'è anche la funzionalità Focus Peaking.

X-E2 realizza riprese video Full HD (1920x1080) fino a 60fps con la possibilità di utilizzare anche microfoni esterni: purtroppo Fujifilm conferma la scelta di adottare un connettore da 2,5mm richiedendo quindi un adattatore per l'uso della maggior parte delle soluzioni, che usano invece il jack da 3,5mm. L'integrazione del modulo Wi-Fi permette il trasferimento delle immagini scattate da X-E2 a smartphone o tablet dotati dell'App gratuita FUJIFILM Camera Application. Rimangono poi un marchio di fabbrica le modalità di simulazione pellicola (Film Simulation Mode), alle quali si aggiungono diversi filtri creativi.

FUJIFILM X-E2 è disponibile in due livree: nera oppure bicolore nero e argento. Sarà in vendita da novembre 2013 al prezzo suggerito al pubblico Iva inclusa di 1.349,99 euro (in kit XF18-55mm F2.8-4 R) e di 949,99 euro (solo corpo).


17.25 | 0 komentar | Read More

Intel conferma i piani per la produzione a 450mm

In occasione della recente conference call con gli analisti finanziari avvenuta per la comunicazione dei risultati dell'ultimo trimestre fiscale, Intel ha esplicitato ancora una volta i piani per la strategia di passaggio alla produzione con wafer di 450mm di diametro confermando sia le spese previste sia le tempistiche necessarie per il raggiungimento dell'obiettivo.

Il CEO di Intel, Brian Krzanich, ha dicharato nel corso della call: "Non abbiamo cambiato ritmo sui 450mm. Abbiamo ancora come obiettivo la seconda metà di questa decade per la produzione commerciale. Continuiamo a vedere un grande valore economico nei 450mm per chiunque vi partecipi. Continuamo a lavorare con i nostri partner, nel contesto del programma di sviluppo congiunto a New York, in special modo con TSMC e Samsung. Si tratta di un programma veramente di lungo periodo quando lo si considera nella sua interezza. Penso che in questi dieci anni sarà possibile assistere a segnali anche contrastanti".

Il passaggio alla produzione di semiconduttori impiegando wafer in silicio dal diametro di 450mm è un processo molto lungo e complesso, composto da varie fasi che potranno arrivare a compimento con tempistiche differenti. Il passaggio completo per Intel è chiaramente un obiettivo di lungo termine e la compagnia ha voluto sottolineare di non avere intenzioni di rimodulare la spesa sul progetto anche se si dovesse verificare in qualche momento un eventuale calo della domanda.

Nel corso dell'estate Intel ha confermato l'avvio della costruzione del modulo 2 della fabbrica D1X. Il nuovo stabilimento sarà il primo dedicato alla produzione di semiconduttori su wafer da 450mm che saranno utilizzati principalmente a scopo di sviluppo e tracceranno la strada per l'intero settore. Intel non ha rivelato molto altro circa il progetto che, solamente per l'anno in corso, richiederà spese per circa 2 miliardi di dollari. Tutto ciò di noto sul modulo 2 della fabbrica D1X è stato dichiarato dal CFO Stacy Smith negli scorsi mesi: "Spenderemo circa 2 miliardi di dollari per avviare la costruzione del nostro primo stabilimento per lo sviluppo dei 450mm nel 2013. Se consideriamo il 2015 come traguardo per la disponibilità dei macchinari a 450mm, vogliamo iniziare ora la costruzione del nuovo stabilimento, dal momento che i lavori si completano tipicamente nel giro di un paio d'anni".

Il modulo 2 della fabbrica D1X avrà le medesime dimensioni (106 mila metri quadrati) del modulo 1 e sarà realizzato in maniera specifica per i wafer da 450mm. Anche il modulo 1 della fabbrica è predisposto per i wafer da 450mm ma sarà inizialmente resa operativa per i normali wafer da 300mm e processo a 14nm. Modulo 2 della fabbrica D1X sarà nativamente operativa a 450mm. I due miliardi di dollari di spesa previsti per quest'anno saranno destinati pressoché esclusivamente alle attività edili, con solo una piccola parte per lo sviluppo dei macchinari.


17.25 | 0 komentar | Read More

Cooler Master HAF Stacker arriva in Italia: svelati prezzi e data di lancio

Written By Unknown on Kamis, 17 Oktober 2013 | 17.25

Con il nome Stacker gli utenti ricordano uno dei più gloriosi case esistenti su PC, caratterizzato da dimensioni assolutamente generose, da ottimi materiali e certosina qualità costruttiva.

Cooler Master HAF Stacker

Il nuovo prodotto, definito Mod-Tower dalla stessa Cooler Master e di cui avevamo parlato in un primo momento nelle prime settimane di settembre, coniuga le caratteristiche delle due serie HAF e Stacker, prendendone gli aspetti salienti ed introducendo l'esclusiva possibilità di aggiungere moduli esterni in modo da personalizzare il case seguendo le singole esigenze dei vari utenti.

Cooler Master HAF Stacker può essere utilizzato con un sistema desktop, così come su un server, con componenti raffreddate a liquido o su sistemi rivolti ad eseguire i giochi più pesanti. Grazie ad un sistema a binari, nello specifico, l'utente può fissare o rimuovere facilmente parti del case supplementari vendute opzionalmente.

I moduli disponibili al lancio saranno tre, fra cui una soluzione ATX e due Mini-ITX, di cui la prima viene chiamata HAF 925, mentre le restanti due rispettivamente HAF 915R e HAF 915F. Utilizzando il modulo ATX con uno dei due Mini-ITX si ottiene ad esempio una configurazione Full-Tower, mentre altre ne possono essere realizzate in base alle esigenze in fase di configurazione.

Il produttore consiglia ad esempio l'uso dei moduli Mini-ITX per inserire all'interno tutti i componenti necessari per un impianto di raffreddamento a liquido con radiatori fino a 360mm. Il modulo HAF 915F può essere utilizzato esclusivamente per introdurre al suo interno un intero sisema, in cui l'alimentatore è disposto frontalmente per una migliore disposizione dei cavi. Supporta schede video di lunghezza sino a 310mm e fino a 6 hard disk da 3,5", che diventano 9 su HAF 915R.

Cooler Master HAF Stacker

Cooler Master HAF 935, soluzione con HAF 925 e 915R, verrà venduto a partire dalla fine del mese di novembre ad un prezzo al pubblico consigliato di 199€ IVA inclusa, mentre HAF 915R e HAF 915F saranno proposti nello stesso periodo a 79€ IVA inclusa.


17.25 | 0 komentar | Read More
techieblogger.com Techie Blogger Techie Blogger